Nome del corso |
Filosofia e scienze e tecniche psicologiche |
Codice insegnamento |
40589206 |
Curriculum |
Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile |
Luca Alici |
Docenti |
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Ore |
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CFU |
6 |
Regolamento |
Coorte 2024 |
Erogato |
Erogato nel 2025/26 |
Erogato altro regolamento |
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Settore |
SPS/01 |
Tipo insegnamento |
Opzionale (Optional) |
Tipo attività |
Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento |
ITALIANO |
Contenuti |
LA SOFFERENZA DELLA PENA. POLITICA, POTERE E GIUSTIZIA Il corso si propone, dopo una breve introduzione allo statuto della Filosofia politica, di mettere a fuoco una delle declinazioni possibili dell’articolato tema del potere. Negli ordinamenti politici, infatti, uno degli ambiti in cui convivono forza e violenza del potere è senza dubbio il potere di punire, destinato a farsi carico della rottura dell’equilibrio della convivenza a causa di un reato e a commisurarne la risposta. A tal proposito Paul Ricoeur parla di un “paradosso della pena”, per cui ciò che pretende massimamente alla razionalità, e che vuole incarnare proporzione e giustizia, si trova di fronte ad una “razionalità introvabile”, che finisce per scoprirsi attuabile solo nella misura in cui resta violenta. Il corso di propone di mettere a tema tale ambito, facendo perno proprio sulla riflessione del filosofo francese: da un lato approfondire il motivo per cui il carico di sofferenza inflitta al colpevole sembra naturale per riparare la sofferenza subita dalla vittima; dall’altro evidenziare le sfide che ciò comporta per la razionalità politica, chiamata a misurare e proporzionare il carico della punizione rispetto ai diritti fondamentali della persona e alla portata della colpa. |
Testi di riferimento |
1) ADOTTATI (per sostenere l’esame) a) Parte introduttiva istituzionale - L. Alici - R. Gatti, Filosofia politica, Scholè, Brescia 2018 (parte seconda, capitoli: 1, 2, 3) b) Parte monografica di approfondimento - D. Fassin, Punire. Una passione contemporanea, Feltrinelli, Milano 2018 - P. Ricoeur, Il diritto di punire, Morcelliana, Brescia 2012. - V. Mathieu, Perché punire? Il collasso della giustizia penale, LiberLibri, Roma 2008. 2) CONSIGLIATI (per chi vuole approfondire) F. Brezzi, Introduzione a Ricoeur, Laterza, Roma Bari 2006 Eusebi, La pena in crisi (scaricabile in formato pdf) P. Ricoeur, Interpretazione del mito della pena, in P. Ricoeur, Il conflitto delle interpretazioni, Jaca Book, Milano 1972. |
Obiettivi formativi |
Gli obiettivi complessivi sono: favorire una conoscenza critica di questioni fondamentali del pensiero filosofico politico, in ordine al rapporto tra politica e politico e in merito alla portata politica questione della pena; maturare capacità di analisi e di argomentazione logica; leggere alcune questioni attraverso i classici del pensiero; abilità comunicative; capacità di comunicare le conoscenze in un linguaggio filosofico appropriato.; capacità di apprendimento; acquisizione di un metodo di apprendimento razionale che consenta il proseguimento degli studi in modo autonomo e maturo |
Prerequisiti |
Importanti sono le conoscenze di base dei fondamenti di Storia della Filosofia (antica, moderna e contemporanea) acquisite attraverso i corsi istituzionali del primo anno; utile è la capacità di entrare nel merito dei problemi affrontati, costruendo un itinerario di riflessione e pensiero non predeterminato |
Metodi didattici |
- lezioni frontali dialogate e partecipate - discussione in aula - seminari - esercitazioni su testi - uso di supporti strumentali: videoproiettore, materiale audio-video |
Altre informazioni |
a) per gli studenti che assicurano una frequenza attiva, lo studio si limita a quanto indicato b) i testi consigliati offrono ulteriori opportunità di approfondimento, che possono comunque essere concordate, riviste, ampliate concordando il tutto con il docente c) agli studenti non frequentanti o con debiti di frequenza saranno proporzionatamente assegnati, sempre previo accordo con il docente, percorsi di studio integrativo d) la frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma altamente consigliata e) indicazioni supplementari (testi di riferimento e letture che verranno proposti nel corso delle lezioni) sono reperibili nel portale Unistudium (https://www.unistudium.unipg.it/unistudium/). È possibile iscriversi e fare login con le credenziali di Ateneo: l’iscrizione è obbligatoria. |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
Esame orale, volto ad accertare: a) quantità e qualità delle conoscenze del contesto storico culturale di riferimento e degli elementi qualificanti il pensiero degli autori considerati b) capacità di analisi e argomentazione c) chiarezza e rigore espositivo. |
Programma esteso |
Il programma si articola in due parti: 1) introduzione alla disciplina, statuto della filosofia politica, distinzione tra politico e politica, introduzione ai temi e alle sfide della questione della pena 2) mettere a fuoco gli argomenti di giustificazione della pena nei tre autori affrontati: Fassin, Ricoeur, Mathieu |