Il lavoro di tesi prevede 75 ore (tre CFU) di attività presso un laboratorio dell'Ateneo o di altra Struttura pubblica o privata, o all'Estero in ambito Erasmus o altro programma di mobilità internazionale cui partecipi l'Ateneo. L'attività deve essere svolta sotto la responsabilità di un relatore, nominato dal Corso di Laurea e individuato tra i propri docenti e, nel caso di attività esterne al Corso di Laurea , tale relatore affianca quello nominato dalla Struttura ospitante. Lo studente concorda con il relatore il contenuto del lavoro e il laboratorio presso cui esso verrà svolto. Il lavoro di tesi è di norma a carattere sperimentale ma non necessariamente di particolare originalità e può essere scritto anche in lingua Inglese. Lo studente richiede autorizzazione allo svolgimento del lavoro di tesi al Presidente del Corso di Laurea con apposita istanza. La modulistica è presente on-line nel sito www.dcbb.unipg.it cliccando sui links “Didattica”e “Laurea triennale in Biotecnologie”. Ove non regolamentato da apposita convenzione, il lavoro sperimentale svolto dallo studente per preparare la tesi di laurea è da intendersi come attività formativa, i cui costi sono a carico della struttura ospitante che detiene la proprietà intellettuale delle conoscenze e dei risultati. Alla fine del lavoro di tesi lo studente prepara un elaborato, della dimensione media di 50/70 pagine, che deve essere redatto in relazione al tipo di argomento scelto e al tipo di lavoro svolto. Di norma deve contenere una introduzione generale, una descrizione degli obiettivi specifici, una accurata descrizione dei metodi utili a perseguire gli obiettivi e una accurata analisi della letteratura. Lo studente può consultare come esempio i lavori di tesi degli anni precedenti presso la segreteria didattica del Corso di Laurea. Lo studente, per essere ammesso alla prova finale deve aver acquisito tutti i crediti previsti dal piano di studi per le attività formative diverse dalla prova finale. La prova finale per il conseguimento della laurea è pubblica e consiste nella presentazione ad una apposita commissione del proprio lavoro di tesi, anche avvalendosi di supporti informatici, audiovisivi, multimediali o altro. La commissione per gli esami di laurea è costituita da un minimo di sette e da non più di undici componenti, individuati dal Presidente del Corso di Laurea tra docenti e ricercatori dell’Ateneo e nominati con apposito decreto del Rettore